Pittura cementizia ionizzante

Da circa 2 anni si fa un gran parlare di pittura cementizia. Tutti l’hanno ma pochi sanno com’è fatta e soprattutto come funziona.

La pittura cementizia in effetti ha un campo limitato di applicazioni, ma quando viene utilizzata interessa sempre grandi superfici o opere importanti, tali da richiedere una pittura speciale.

Questo tipo di pittura, negli ultimi anni, ha assunto grandissima importanza in ambito ecologico per la caratteristica intrinseca del legante di resistere all’azione fotocatalitica del TiO2.

Perché utilizzare una pittura così diversa quando il mercato copre già praticamente sia il settore architettonico che della protezione? La pittura cementizia differisce dalle comuni pitture resinose per la maggiore durabilità nel tempo, dovuta in parte per il maggiore spessore applicato a parità di coprenza e in parte per la maggiore affinità verso i supporti.

L’NCT già da tempo ha messo a punto una pittura cementizia, l’ECO VERNICEM, con effetto ionizzante con le caratteristiche applicative del tutto simili a una pittura a base di resine e con ottimi risultati di bonificazione ambientale. La sperimentazione sul campo di 2 anni ci ha convinti della validità della sua composizione per cui ci sentiamo tranquilli del sicuro successo nel proporre la sua formula ai nostri clienti.

Nella tabella seguente è riportata la sua composizione.

COMPONENTI ECOVERNICEM
cemento 52,5 R bianco 40,00 %
carbonato < 0,040 mm 35,75%
bianco Alago 15,00 %
Resintech P3 4,50 %
Afoam PW 0,70 %
Disperflow E.1 1,35 %
Viscocell ECC 10 0,70 %
ECOTOR B 2,00 %
eventuale pigmento quanto basta
100,00 %
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